Brindisi si conferma capitale della nautica pugliese e punto di riferimento del settore a livello nazionale.
Rientra in questa ottica la presentazione di un progetto per un investimento produttivo nel comparto nautico, con notevoli ritorni in termini economici ed occupazionali per il territorio.
La conferenza si è svolta alla presenza di rappresentanti della Regione Puglia, degli enti locali e del mondo produttivo. La possibile nascita di un Polo nautico vede impegnati i massimi rappresentanti di realtà di settore affermate a livello nazionale come Corset, Ice Yacht e Fiart Mare. Un interesse, quello verso il porto di Brindisi, nato nel tempo grazie al Salone Nautico di Puglia che ogni anno richiama in città il meglio della produzione nautica nazionale.
Ad investimento realizzato, con l’impiego di circa 50 milioni di euro, i ritorni occupazionali potrebbero arrivare a 300 nuovi posti di lavoro, con indubbie ricadute sull’intero territorio per lo sviluppo di un indotto della nautica, favorito anche dall’impegno con cui ormai si opera in quest’area nel campo della formazione professionale delle attività legate al mare.
Adesso partirà una fase di confronto con le istituzioni locali e con l’ente portuale per la individuazione di un’area iniziale di almeno 39.000 metri quadrati.
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